[…] Sentire il profumo del gelsomino, ascoltare la pioggia che cade, percepire l'oscurità. Le voci di persone non vedenti intervistate da Trickster-p ci riportano ai nostri sensi. Sights è un viaggio da fare in solitaria. Ogni persona avrà un'esperienza unica, legata ai suoi ricordi della città di Nyon o alle riflessioni del momento. Le voci hanno il punto in comune di essere calme, di riportarci alla nostra condizione di vedenti, lontani dagli altri sensi. L'orecchio che fischia, le immagini che si impongono alla mente: attraverso questi percorsi sonori i verbi "sentire" e "vedere" vengono ridefiniti. Il pensiero viaggia fra nove punti della città per un'esperienza senza tempo.

Børneteateravisen (Danimarca)

Trickster-p

The game

Il mondo così come l’abbiamo costruito è il risultato del nostro modo di pensare. Non possiamo cambiarlo se non cambiamo il nostro modo di pensare.

Eutopia

Le storie della Terra hanno cambiato di natura e di scala: non scriviamo storie per raccontare la creazione o il corso del mondo, ma per scongiurarne la fine.

Book is a Book is a Book

Ts'ui Pen avrà detto qualche volta: “Mi ritiro a scrivere un libro”. E qualche altra volta: “Mi ritiro a costruire un labirinto”. Tutti pensarono a due opere; nessuno pensò che libro e labirinto fossero una cosa sola.

Nettles

A che età si smette di essere orfani? Chi perde il padre, mettiamo a sessant’anni, si può definire orfano? A dieci sì, ma a quaranta? (...)

Twilight

Coreografia per la luce che muore

Sights

Abbiamo incontrato delle persone cieche. Alcune sono cieche dalla nascita, altre hanno perso la vista nel corso del tempo. Abbiamo chiesto loro di raccontarci come vedono

B

Percorso sonoro a stanze attorno alla fiaba di Biancaneve

.h.g.

Installazione in 9 stanze, un prologo e un epilogo

All this coming and going

Trickster-p — Projects — All this coming and going

Benvenuti sia all’interno che all’esterno.
Qui troverete paesaggi toccati dal passaggio di uno tsunami, la prima classe del Titanic, una danzatrice del ventre che seduce marinai e uomini di terra ferma, una biblioteca senza libri, l’ultimo viaggio, toni malinconici e lacrime silenziose, relitti abbandonati e grida gioiose. Concepita come grande installazione per spazi esterni, All this coming and going è il frutto della collaborazione tra Teatret Gruppe 38 (DK), Trickster-p (CH) e Terrapin (AUS) nell’ambito di Aarhus 2017 – Capitale Europea della cultura. All’interno e attorno a 12 container, proiezioni, ombre e immagini in movimento svelano al pubblico ciò che è stato e ciò che verrà. Attraverso storie e immagini che trattano del mare come dell’essere umano, l’installazione tratteggia l’oceano come una forza naturale estremamente potente capace nel contempo di disegnare e minacciare oggi come nel passato.

Entrare nello spazio di ‘All this coming and going’ significa fare esperienza dell’oceano attraverso un prisma di immagini fantastiche e oniriche nel contempo lievi e violente, delicate e potenti. Aarhus Stiftstidende (Denmark)
Un’esperienza olistica, in continuo cambiamento. C’è molto da vedere, molto da sperimentare. Kulturmor (Denmark)

Crediti

Co-produzione

Gruppe 38, Trickster-p, Terrapin

Trickster-p

Cristina Galbiati, Ilija Luginbühl

Gruppe 38

Bodil Alling, Søren Søndberg, Søren la Cour, Lars K. Olesen, Marie Netterstrøm, Ana Luiza Ulsig

Terrapin

Sam Routledge, Matt Daniels, Josh Noble, Andrew MacDonald