Trickster-p

Nel 2024 le Giornate del Teatro Svizzero approderanno in Canton Ticino all’insegna del motto «Futuro!». In questo contesto, sabato 25 maggio al LAC di Lugano, si terrà una tavola rotonda che inviterà rappresentanti di istituzioni e di iniziative artistiche attive sul territorio a proiettarsi nel futuro della scena teatrale ticinese. Cristina Galbiati e Julie Paucker, direttrice artistica delle Giornate del Teatro Svizzero, modereranno questo viaggio nel tempo in cui si discuterà di futuri possibili e di come realizzarli.
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L’8 marzo Cristina Galbiati interverrà al simposio Theater für junges Publikum in einem vielsprachigen Land che coinvolgerà professioniste e professionisti del settore delle arti della scena per discutere sul plurilinguismo nel teatro per il giovane pubblico. Il simposio – organizzato dall’Istituto degli studi teatrali dell’Università di Berna nell’ambito di Jungspund Festival (St. Gallen) – approfondirà la situazione attuale, confrontando possibili strategie per rivolgersi a un giovane pubblico multilingue e proporre un progetto artistico in aree linguistiche differenti.
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Dal 23 al 27 gennaio 2024 Trickster-p sarà in residenza a Casa degli Artisti (Milano). Questa residenza di produzione sarà incentrata soprattutto sulle meccaniche di gioco del nuovo progetto partecipativo The game, una produzione Trickster-p e LAC Lugano Arte e Cultura, in coproduzione con ROXY Birsfelden, Theater Casino Zug, Theater Chur, Theater Stadelhofen Zürich, TAK Theater Liechtenstein, Triennale Milano Teatro in collaborazione con Casa degli Artisti Milano. Il debutto di The game è previsto il 21 marzo 2024.

Dal 1 al 22 novembre Trickster-p parteciperà all’esposizione collettiva The Seashore of Endless Worlds che si terrà negli spazi di Le Commun a Ginevra. TSOFW affronterà il fenomeno del gioco come paradigma contemporaneo e globale, come invito ad immaginare nuove possibili forme di partecipazione e inclusione, così come di riflessione collettiva e scambio tra pubblico e artiste e artisti. In quest’ottica, il pubblico avrà la possibilità di approfondire diverse proposte giocandole in prima persona: a partire dall’esperienza dei primi prototipi di The Game, Trickster terrà due brevi workshop incentrati sul tema del gioco come possibile dispositivo performativo (10-11 novembre).

Dal 4 al 9 settembre, Mauro Danesi, responsabile della diffusione di Trickster-p, prenderà parte alla seconda edizione di PAM Factory, il programma nazionale di ricerca e di scambio concepito da RESO e rivolto ai Performing Arts Managers, che si terrà presso gli spazi di Cima Città nell’ex Fabbrica di cioccolato Cima Norma. Il principale obiettivo di questo momento di lavoro condiviso sarà quello di sviluppare idee e competenze per condizioni di lavoro più eque e modalità di produzione più sostenibili nell’ambito delle arti della scena. I risultati saranno poi raccolti in due pubblicazioni destinate a professionisti e professioniste del settore.

Lo scorso 13 giugno, in occasione della conferenza stampa del LAC Lugano Arte e Cultura, Trickster-p ha presentato in anteprima The game, la sua creazione 2023/24 che debutterà a Lugano nella primavera 2024. The game nasce dal desiderio di approfondire e ampliare la ricerca sul gioco come possibile forma artistica iniziata con Eutopia. La nuova creazione indagherà così il rapporto tra performance, gioco e società chiedendosi quali potenzialità possano rivelarsi dalla creazione di un dispositivo performativo che metta al centro questi stessi aspetti.

L’ultima produzione di Trickster-p Eutopia è stata inserita nella Shortlist delle Giornate del Teatro Svizzero 2023, che riunisce i progetti più interessanti della stagione 2022/2023. Eutopia è una co-produzione Trickster-p, LAC Lugano, Theater Chur, ROXY Birsfelden, Südpol Luzern, TAK Theater Liechtenstein, FOG Triennale Milano Performing Arts. Dopo essere stata tradotta in inglese, francese e tedesco sta attualmente viaggiando in teatri e festival nazionali e internazionali.

Continua il viaggio di Awaken the sleeping giants. Questa volta il gruppo stabile di artiste e artisti impegnato nel progetto di ricerca biennale si riunirà in India, dove è basato Sandbox Collective. In febbraio, avranno luogo due workshop: il primo a Kamshet (1-5 febbraio 2023) e il successivo a Bangalore (8-12 febbraio 2023). Le iscrizioni sono aperte. Il progetto è sostenuto da Pro Helvetia – Fondazione svizzera per la cultura nell’ambito del programma “To-gather”.

Sabato 3 dicembre 2022 Trickster-p terrà una Masterclass dedicata a studenti e studentesse della Hochschule für Gestaltung und Kunst (HGK/FHNW). Il lavoro sarò sviluppato a partire dall’esperienza di Eutopia, che verrà presentato al ROXY Birsfelden dal 30 novembre al 4 dicembre e approfondirà l’investigazione sullo spazio scenico che, nel corso degli anni, è diventata caratteristica peculiare della poetica di Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl.

Nel mese di novembre 2022, l’affascinante cornice del teatro San Materno di Ascona ospiterà un focus dedicato al lavoro di Zeno Gabaglio, compositore visionario e prezioso collaboratore di Trickster-p. In questo contesto, sabato 19 novembre, Cristina Galbiati parteciperà insieme al regista cinematografico Erik Bernasconi ad un incontro dedicato alle creazioni per il teatro e per il cinema di Gabaglio, in cui si discuterà delle possibilità e delle sfide aperte da queste collaborazioni transdisciplinari.

Il 21 e il 22 settembre Trickster-p sarà ospite dell’Università di Pavia nell’ambito della VI edizione della International Summer School, dal titolo Self Ecologies | Immagini, corpi, tecnologie a cura di Giada Cipollone e Federica Villa. Partendo dalla condivisione di Eutopia articolerà un percorso seminariale di due giorni dedicato a studenti e studentesse sul tema delle nuove ecologie e dell’ibridazione come possibile modello di interazione.

Trickster-p è stato invitato a creare un intervento site specific che verrà presentato nell’ambito di Finisterre edizione 2023 del Festival Rümlingen. In preparazione al lavoro, Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl si immergeranno nel paesaggio fra boschi e sentieri del Monte Verità e della Valle Onsernone.

Sono aperte le candidature per il workshop Awaken the sleeping giants_hybridizations che sarà ospitato dal FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea, in collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura e artlink, e si svolgerà a Lugano dal 30 settembre al 3 ottobre 2022. Il workshop è rivolto a creatrici e creatori di diverse discipline con uno spiccato interesse nello sviluppo di formati artistici non convenzionali e nella tematica dei possibili rapporti tra esseri umani e altre forme viventi. La tappa luganese prevede la partecipazione di 10 artiste e artisti residenti accompagnati dal nucleo stabile del progetto biennale di ricerca.

Lanciato da Pro Helvetia – Fondazione svizzera per la cultura nell’autunno 2021, il bando To-gather mira a sostenere lo sviluppo e la sperimentazione di nuove strutture e metodologie di collaborazione internazionale a lungo termine. In questo contesto Trickster-p e Sandbox Collective (India) hanno ideato un progetto biennale di ricerca e trasmissione dal titolo Awaken the sleeping giants. Awaken the sleeping giants coinvolge artisti-e ed esperti-e provenienti da India e Svizzera per esplorare l’ibridazione e gli intrecci inter-specie come possibile chiave di lettura per una futura relazione tra esseri umani e Natura.

Cosa vuol dire “fare insieme” e soprattutto cosa vuol dire “fare insieme” a teatro? Come prologo al debutto della nuova creazione Eutopia, Cristina Galbiati ne parlerà con la studiosa e critica Carmen Pedullà, autrice del volume Il teatro partecipativo. Paradigmi ed esperienze (Edizioni Titivillus). L’incontro si terrà mercoledì 16 marzo alle ore 18.30 al LAC di Lugano e sarà moderato dalla giornalista e curatrice Tiziana Conte.
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Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl seguiranno in qualità di tutor il processo creativo del nuovo progetto artistico della formazione tedesca Rue Obscure. Il collettivo di Münster sta sviluppando una poetica in cui la presenza di performer “live” non sia necessariamente indispensabile, e l’esperienza accumulata da Trickster-p negli ultimi anni costituisce per loro un modello di riferimento.

Dal 24 al 26 gennaio 2022 Trickster-p sarà in residenza al Südpol Luzern. Questa seconda residenza di produzione sarà incentrata soprattutto sull’aspetto performativo e drammaturgico del progetto partecipativo Eutopia, che si avvicina al suo debutto luganese previsto il 18 marzo 2022.

Dall’1 al 5 novembre 2021 Trickster-p sarà in residenza presso Le Grütli – Centre de production et de diffusion des Arts vivants, a Ginevra. Questa prima residenza di produzione sarà incentrata soprattutto sulla sperimentazione delle meccaniche del progetto partecipativo Eutopia, una produzione Trickster-p e LAC Lugano Arte e Cultura, in coproduzione con Theater Chur, ROXY Birsfelden, Südpol Luzern, TAK Theater Liechtenstein, e il sostegno di Le Grütli – Centre de production et de diffusion des Arts vivants. Eutopia debutterà a Lugano nel mese di marzo 2022.

Da diversi anni, Pro Helvetia – Fondazione svizzera per la cultura, Cantoni e Città collaborano attivamente per garantire a compagnie coreiche e teatrali svizzere d’importanza sovraregionale e internazionale una pianificazione sul medio termine attraverso contratti di prestazione triennali. Con queste convenzioni gli enti sovvenzionatori manifestano la propria fiducia nelle qualità artistiche e nelle capacità organizzative delle compagnie consentendo loro di pianificare il futuro con maggiore tranquillità. Per il triennio 2021-2023 Trickster-p è una delle 13 compagnie beneficiarie di una convenzione di sostegno congiunto a livello nazionale. I partner di convenzione saranno Pro Helvetia, Cantone Ticino, Città di Lugano, LAC Lugano Arte e Cultura e Municipio di Novazzano.

Trickster-p è stato invitato dal ROXY Birsfelden a realizzare una passeggiata sonora per una foresta leggendaria che si estende ai margini dell’abitato, tra Birsfelden e Pratteln. L’esperienza inedita porterà a immergersi passo dopo passo nella possibile relazione tra corpi umani e corpi vegetali. Hardwald walk debutterà il 9 maggio, come parte di Vier eins zwei sieben los un trittico di progetti sonori curati da tre diversi artisti.

L’ultima produzione di Trickster-p Book is a Book is a Book è stata inserita nella selezione dell’Incontro Svizzero dei Teatri, che riunisce i progetti più interessanti della stagione 2020/2021. Dal 7 al 9 maggio 2021 il lavoro sarà presentato a Friborgo nell’ambito della ottava edizione del festival. Book is a Book is a Book è una co-produzione Trickster-p, LAC Lugano, far° Nyon, Theater Chur, ROXY Birsfelden, TAK Theater Liechtenstein, BLICKWECHSEL – Festival am Puppentheater Magdeburg, FOG Triennale Milano Performing Arts.

Cristina Galbiati è stata invitata a realizzare una versione audio del testo teatrale Estado vegetal di Manuela Infante nel quadro del progetto Lingua Madre curato dal LAC di Lugano. La proposta inedita inviterà ascoltatrici e ascoltatori a uscire di casa e intraprendere un viaggio sonoro individuale. Estado Vegetal sarà disponibile online dal 31 marzo, accompagnato da una conversazione tra l’artista Cristina Galbiati, l’architetto paesaggista Sophie Ambroise e il botanico Nicola Schonenberger.

Attraverso Die Besten, dal 1993 la rivista zurighese Hochparterre, in collaborazione con il Museum für Gestaltung, premia ogni anno i migliori progetti nell’ambito dell’Architettura, del Design e del Paesaggio. Martedì 1 dicembre, Book is a Book is a Book di Trickster-p è stato insignito del Hase in Silber nella categoria Design per la capacità di «combinare l’installazione multimediale, la performance, il libro e la sala d’ascolto in un nuovo formato autonomo in cui il pubblico diventa l’unico attore».

Il programma Double teatro promosso dal Percento culturale Migros offre la possibilità di essere accompagnati da un’esperta o un esperto per un intero ciclo di produzione (ideazione, creazione, diffusione) oppure nelle fasi di sviluppo di una compagnia teatrale. Il ciclo di sostegno può durare uno o due anni a seconda delle necessità. Per il biennio 2020-2022 Cristina Galbiati è uno dei mentori del progetto per cui offrirà un coaching incentrato sui nuovi formati della creazione teatrale e sui progetti pluridisciplinari.
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In occasione del Festival Ticino in danza, Ilija Luginbühl è stato invitato a collaborare al progetto Dancewalk Ticino realizzato dalla Cie Neopost Foofwa (Ginevra). Sabato 27 luglio, i danzatori della Dancewalk Ticino attraverseranno il territorio tra Stabio e Riva San Vitale per un totale di 14 chilometri di percorso danzato. Per l’occasione Ilija Luginbühl creerà un enorme gomitolo di lana rossa che srotolerà lungo il percorso lasciando dietro di sé un filo d’Arianna portatore di messaggi incantatori.
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Il 18 maggio 2019 Trickster-p terrà una Masterclass dedicata a studenti e studentesse della Hochschule für Gestaltung und Kunst (HGK/FHNW), Institut für Innenarchitektur und Szenografie. Il lavoro sarà sviluppato a partire dall’esperienza di Nettles, che verrà presentato al ROXY Birsfelden dal 16 al 18 maggio.

In occasione del cinquantenario del Museo del Ballenberg, Trickster-p è stato invitato a realizzare un intervento artistico nelle stanze de La Pobbia di Novazzano. L’intervento coinvolgerà 3 stanze dell’edificio andandone a modificare l’atmosfera attraverso l’utilizzo di suoni e luci. Visitatrici e visitatori saranno invitati a soffermarsi nelle stanze per modificare la propria percezione e consentire all’immaginazione di interagire con la proposta artistica. Il progetto verrà inaugurato domenica 10 giugno e resterà visibile fino a domenica 12 agosto 2018.

Dal 23 al 29 aprile 2018, Cristina Galbiati parteciperà alla seconda edizione della residenza tematica Reposition your practice, concepita per riflettere sulle strategie artistiche e sull’imprenditorialità nelle arti performative. Il processo sarà ospitato negli spazi della Arc artist residency a Romainmôtier.

A partire dal 2018 Trickster-p sarà compagnia residente al LAC di Lugano. Obiettivo della residenza è di creare una sinergia di intenti, percorsi e produzioni. Il progetto di residenza permette periodi di pura ricerca, di studio e di produzione e un lavoro sul territorio attraverso atelier e prove aperte. Essa consente inoltre agli artisti di potersi nutrire delle molteplici attività interdisciplinari offerte dal LAC.

Da diversi anni, Pro Helvetia – Fondazione svizzera per la cultura, Cantoni e Città collaborano attivamente per garantire a compagnie coreiche e teatrali svizzere d’importanza sovraregionale e internazionale una pianificazione sul medio termine attraverso contratti di prestazione triennali. Per il triennio 2018-2020 Trickster-p è una delle 16 compagnie beneficiarie di una convenzione di sostegno congiunto a livello nazionale. I partner di convenzione saranno Pro Helvetia, Cantone Ticino e Municipio di Novazzano.

Dal 18 al 24 settembre 2017 Trickster-p sarà in residenza alla Gessnerallee Zürich. La residenza a Zurigo sarà la prima residenza preparatoria per il progetto Nettles, prodotto da Trickster-p e LuganoInScena in coproduzione con Teatro Sociale Bellinzona, Theater Chur, ROXY Birsfelden, TAK Theater Liechtenstein, Triennale Teatro dell’Arte Milano che debutterà a Lugano nel mese di aprile 2018.

Per tutto il mese di agosto 2017 Trickster-p sarà impegnato nella creazione di un progetto site specific per Aarhus Capitale europea della cultura 2017. Creato in stretta collaborazione con Gruppe 38 (Aarhus) e Terrapine (Tasmania) All This Coming and Going si svilupperà come installazione su uno dei moli del porto di Aarhus e verrà presentato al pubblico da mercoledì 30 agosto a sabato 2 settembre.

La cerimonia di consegna avrà luogo mercoledì 24 maggio presso il LAC Lugano Arte e Cultura di Lugano alla presenza del consigliere federale Alain Berset. La motivazione della giuria: «Interpretazioni spaziali precise e dettagliate, panorami sonori tridimensionali e una tecnica narrativa complessa e non lineare: l’esperienza che si vive durante una rappresentazione di Trickster-p è intensa e coinvolgente. Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl, spinti da una curiosità implacabile e da un perfezionismo estetico assoluto, sono riusciti a sviluppare una forma artistica inedita. La fantasia dello spettatore, all’interno delle loro enigmatiche installazioni tra arte e teatro, interagisce in un mondo sospeso a mezz’aria con spazi e suoni sapientemente realizzati. I due artisti sviluppano tenacemente il loro stile inconfondibile in un luogo che rappresenta un punto d’incontro tra il teatro d’oggetto, la scenografia e la performance».